
Tutto ha inizio quando Lucy torna a Cagliari, colpita da fotocheratite e soprattutto senza la sorella gemella Mina, perita misteriosamente. Si sa solo che il suo corpo è in fondo al Danubio. Lucy è una biologa che durante il giorno svolge l’incarico di ricercatrice presso l’Università e la notte diviene una serial killer. Passa da un omicidio all’altro con la stessa facilità con cui cambia gli amanti. Pare ossessionata dal sangue e uccide le sue vittime con i rasoi che ruba in facoltà. Mentre in flashback riemergono i racconti delle due gemelle e la misteriosa morte della loro madre, Lucy incontra più volte un suo vicino di casa, il prete Van Helsing, circondato costantemente da un penetrante odore di aglio. La vita di Lucy è composta da un collage di locali dove i sessi si mescolano continuamente tra di loro e i numerosi alcolici che lei e gli amici ingurgitano di continuo. Poi sembra che lei sia a una svolta quando entra in scena Arthur, amante devotissimo disposto a tutto pur di appagarla, persino di darle una prova d’amore fatta di morsi, graffi e dolore. Ma l’arrivo di una lettera anonima provoca una nuova crisi visto che vi è scritto che l’autore sa cosa fa la notte Lucy...
La storia, narrata in prima persona, è divisa in capitoli scritti come un diario riecheggiando la struttura dell’originale Dracula di Stoker (una summa di diari e lettere dei protagonisti) anche se qui a parlare è il vampiro in prima persona. Il libro è scritto in maniera secca e a volte pare solo un brutale elenco di fatti che si susseguono. Per lo squallore delle situazioni ricorda American Psycho di Bret Easton Ellis, ma senza la stessa carica di denuncia sociale. Lucy D. torna a scrivere delle stesse tematiche trattate in Pornosnob, ma questa volta virandole in chiave orrorifica. Dietro a questo pseudonimo si cela un’insegnante di Inglese che ama molto il cinema e la musica – e infatti i rimandi cinematografici (soprattutto nella scelta dei nomi dei protagonisti) sono evidenti. Il volume è circolato in precedenza con il titolo Dracula e una diversa copertina.