
Ti piacerebbe volare sulla Luna o esplorare pianeti lontani? Niente di più facile, se sei pronto ad iscriverti alla Space Academy. Le lezioni della scuola per astronauti e le missioni spaziali ti prepareranno a portare in orbita lo Space Shuttle, passo dopo passo. Per prima cosa, diventare astronauta: la tuta spaziale e l'addestramento ti faranno sentire come Jurij Gagarin o Valentina Teréskova. Poi dovrai conoscere il razzo spaziale: non si sa mai che tu voglia salire nello Stadio 1 – che si staccherà dopo il lancio, invece che nel carico... Farai parte della spedizione Apollo 11, e anche se arriverai fino alla Luna, di tutto il “Saturno V” solo il modulo di comando tornerà sulla Terra. Ecco in cosa un razzo è diverso da uno shuttle, che invece plana come un aereo, al suo rientro. Scoprirai anche come sono fatte le stazioni spaziali, a cosa servono i veicoli robot e come funziona uno spazioplano. E, ovviamente, cosa c'è tutt'intorno alla Terra: pianeti, satelliti... Astronauti in “passeggiata spaziale”!
Foto, schemi e disegni; testi chiari e diretti e un “tu” che coinvolge fin dalle primissime pagine. Il lettore si trova da subito calato in un gioco di ruolo che rende questa scuola per astronauti viva ed emozionante, pur senza trascurare aspetti tecnici, dettagli e un corposo catalogo di veicoli spaziali (ben 30 schede). Ci sono dati e misure, ma sono sempre ben concrete e visualizzabili: il satellite Sputnik 1 è grande come un pallone da spiaggia, la stazione spaziale ISS è lunga come tre campi da calcio. La grafica è curata e permette letture sequenziali e non; ci sono domande, didascalie, quiz e un indice finale. Anche le curiosità trovano posto: per esempio, come ci si lava nello spazio? Un libro che nasce dall'esperienza diretta di David Baker (che ha lavorato presso la NASA) e dallo spirito avventuroso di Deborah Kespert. Ovviamente non mancano le foto realmente scattate dai satelliti o dal robot Curiosity. Non solo "passo dopo passo", ma "secondo per secondo", l'avventura nello spazio (e nella storia delle sue esplorazioni) può essere realistica e avvincente anche senza smettere di sfogliare un libro.
Foto, schemi e disegni; testi chiari e diretti e un “tu” che coinvolge fin dalle primissime pagine. Il lettore si trova da subito calato in un gioco di ruolo che rende questa scuola per astronauti viva ed emozionante, pur senza trascurare aspetti tecnici, dettagli e un corposo catalogo di veicoli spaziali (ben 30 schede). Ci sono dati e misure, ma sono sempre ben concrete e visualizzabili: il satellite Sputnik 1 è grande come un pallone da spiaggia, la stazione spaziale ISS è lunga come tre campi da calcio. La grafica è curata e permette letture sequenziali e non; ci sono domande, didascalie, quiz e un indice finale. Anche le curiosità trovano posto: per esempio, come ci si lava nello spazio? Un libro che nasce dall'esperienza diretta di David Baker (che ha lavorato presso la NASA) e dallo spirito avventuroso di Deborah Kespert. Ovviamente non mancano le foto realmente scattate dai satelliti o dal robot Curiosity. Non solo "passo dopo passo", ma "secondo per secondo", l'avventura nello spazio (e nella storia delle sue esplorazioni) può essere realistica e avvincente anche senza smettere di sfogliare un libro.