
1925. Rosemary Hoyt è una giovane attrice che si sta godendo il meritato riposo dopo un anno impegnativo tra set e promozione del famoso film La figlia di papà. Accompagnata da sua madre in Costa Azzurra non tarderà a familiarizzare con un gruppo di turisti americani, dediti a fare bisboccia e a divertirsi dalla mattina alla sera, spesso incuranti delle conseguenze che tale divertimento sfrenato può cagionare al fisico e soprattutto alla mente. Non sono però tutti uguali e in quella turbinante e continua ebbrezza lo psichiatra Dick Diver sembra quasi essere una mosca bianca. Rosemary, sebbene più giovane di lui, ne coglie immediatamente la diversità e inizia a provare qualcosa di più di una semplice cotta adolescenziale per quell’uomo distinto, spigliato e affascinante. Tuttavia egli pare già aver trovato la sua dolce metà in Nicole Warren, una donna che in passato fu sua paziente, e che, malgrado i dubbi di colleghi e amici, è finita per diventare la sua compagna di vita. La giovane età di Rosemary non va confusa con ingenuità: lei riesce a vedere qualche ombra nella vita di Dick, ma al di là di un fugace bacio, non riesce a rubare l’amore del fascinoso uomo oggetto del suo desiderio. Da quel momento in poi però, la vita di Dick prenderà una piega inaspettata, con Nicole che mostrerà di essere tutt’altro che guarita…