
Natalia si sveglia come tutte le mattine, ma quella non è una mattina come le altre, Martin non c’è più, Martin è stato ucciso brutalmente, i suoi vestiti sono ancora appesi nell’armadio, il suo ricordo è talmente presente da farle immaginare che tutto quello che è accaduto due sere prima sia solo un brutto sogno. Massimo è un ricercatore universitario, ha conosciuto il professor Alexander una sera in un pub, era un suo grandissimo ammiratore e già ai tempi del dottorato aveva letto tutti i suoi scritti di storia antica e tardo antica, Massimo non poteva sapere che proprio quell’uomo dall’espressione impenetrabile sarebbe in brevissimo tempo diventato un suo grande amico, né tantomeno sapeva che sarebbe toccato proprio a lui cambiargli irrimediabilmente la vita. Siamo a Erlangen, in Germania, una cittadina universitaria, Natalia sta lavorando per il professor Alexander e non le è stato difficile fare amicizia con Massimo, italiano come lei. Poi, una sera, di ritorno da una cena, il drammatico evento. Per difendere Natalia dall’aggressione di uno sconosciuto Martin viene raggiunto da numerosi fendenti mortali…