
In via dei Crisantemi, lungo la strada che porta ad un cimitero abbandonato, al quinto piano di una desolata palazzina è rinchiusa la famiglia Capossi. Serrande abbassate, rumori ridotti al minimo, frigo e freezer ben rifornito e minuscolo balcone allestito con sdraio (una soltanto perché di più non ce ne stanno) e tinozza per i piedi. Niente mare e bibite ghiacciate a bordo piscina per Tex e la sua famiglia quest’anno. Tutta colpa del Circolo delle Freccette, una stanza comune al piano terra del condominio, e della “frottolite” che a volte colpisce il capofamiglia Giacomo Capossi e lo porta irrimediabilmente ad abbellire la realtà con una serie di bugie. E così, dopo le ferie in Calabria di Gino Trippalli, quelle a Lido di Jesolo di Mario Martini e la ciliegina sulla torta di Sandrino Bignami con la sua vacanza in barca a vela in Grecia, Giacomo stupisce tutti annunciando le sue imminenti ferie alle Maldive. Peccato che la famiglia Capossi proprio non se le può permettere delle vacanze così, anzi, quest’anno i soldi sono davvero pochi perciò dovranno rinunciare anche alle solite vacanze a Igea Marina. Ma ritirare la parola detta è sempre difficile soprattutto dopo averla sparata così grossa. Per fortuna la mamma ha sempre una soluzione in testa: far finta di partire per l’aeroporto per poi rientrare di nascosto e passare le vacanze chiusi in casa. E l’abbronzatura? Per quella si faranno i turni sul piccolo balcone dell’appartamento al quinto piano.