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Virus Ridens

Virus Ridens

“Ecco che me voleva dì la cinese”, pensa Papa Francesco passandosi la mano sulla fronte. “Molilete tutti, melde!” è il sinistro ammonimento sul foglietto che sbuca da un biscotto della fortuna. “Che poi voi anziani siete quelli più a rischio”, dice la Regina Elisabetta conversando col suo consorte Filippo. “Siscem forte” è la pillola che frena la tentazione di uscire di casa, ma “Staiacasina” è ancora più efficace: è la cura infallibile contro il COVID-19. Al giorno cinque, qualcuno già si diletta con la pesca nel water, mentre al giorno quattordici una donna comincia a scavare una buca in giardino (E no, non è per la piscina…). Persino i Maya si scusano per il disagio: “Non era il 2012, era il 2020”. Qualcuno è sceso a buttare la spazzatura ed è finito dentro. E c’è chi propone un “Corso di panza contemporanea”, perché è ufficiale: dopo la quarantena “Andrà tutto stretto”…

Non scorderemo facilmente il COVID-19, del quale, per inciso, non ci siamo ancora liberati del tutto: il lockdown, le mascherine, le autocertificazioni modificate di continuo, i governatori delle regioni che sfoderano il pugno di ferro, le innumerevoli passeggiate col cane pur di mettere il naso fuori dalla porta, l’amuchina venduta a peso d’oro sul web, il terrore per la ricrescita che avanza o per i rotolini di ciccia in eccesso dovuti alla forzata inattività fisica. Non abbiamo superato la prova costume probabilmente, ma sembra che stiamo pian piano superando la paura, riprendendo possesso della nostra vita e delle nostre abitudini. Per fortuna ci sono i meme, a dispensare un pò di allegria e a strapparci un sorriso laddove sorridere non è sempre facile, o potrebbe risultare addirittura oltraggioso. Rimbalzando da un cellulare ad un altro ci hanno aiutato a sdrammatizzare una situazione per tutti molto pesante, e che per alcuni, non bisogna dimenticarlo, ha avuto purtroppo un tragico epilogo. “L’attitudine umana più vicina alla grazia di Dio è l’umorismo” dice Papa Francesco che, a causa del suo brusco gesto diventato virale poco prima dell’inizio della pandemia nei confronti della fedele cinese, è stato tra i primi protagonisti dei simpatici meme fai-da-te circolati durante la prima, durissima quarantena del 2020. L’editore Fefè, a cura di Leo Osslan, ha riunito quelli più brillanti e significativi, in ordine cronologico, in un divertente libricino di 115 pagine in bianco e nero (tranne la copertina, a colori, che ci mostra una sorridente Elisabetta II di fronte ad una accigliata Angela Merkel entrambe in versione, per così dire, bucolica) che ripercorre le tappe salienti di un periodo tragico, e che ci dimostra che nonostante le difficoltà non abbiamo mai perso l’ottimismo e la speranza. Un delirio al quale di sicuro non eravamo preparati, e dal quale ci auguriamo di avere appreso qualcosa di importante.