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Sette chiavi per aprire i sogni

Sette chiavi per aprire i sogni

Ci sono storie che ti rimangono dentro, anche a distanza di tempo dalla lettura, ed autori che vorresti tanto poter avere come vicini di casa, amici da invitare a pranzo e a cui fare una telefonata, perché quanto scrivono ti cambia la vita e, dopo di allora, niente sarà più lo stesso. Rodari, Dahl, Ungerer, Nostlinger... solo per nominarne alcuni, tra quelli che ci fanno sognare con i loro scritti e ci forniscono le chiavi magiche per entrare in altri mondi. Il libro presenta sette scrittori per bambini, partendo da aspetti reali delle loro vite o del loro stile letterario. Il racconto di Rodari, ad esempio, partendo da elementi biografici (reali), presenta la classe di Chiara che si sta preparando ad incontrare il famoso autore e che, durante la sua visita, assiste alla creazione, con le dita, di una finestra in aria, una finestra magica che aiuterà la bambina a dimenticare la sua vita triste e difficile; quello di Dahl racconta invece del suo incontro con una donna misteriosa durante un viaggio in Transilvania e, ancora, quello della Nostlinger narra la storia di una strana scatola di latta ricevuta in dono da un amico...

Gianni Rodari, Tomi Ungerer, Astrid Lindgren, Juan Farias, Christine Nostlinger, Roald Dahl, Glora Fuertes presentati in brevi racconti corredati da un paio di illustrazioni ciascuno che possono essere letti anche come racconti serali, uno alla volta, per scoprire chi c’è dietro alcune fra le pagine più belle dei libri per ragazzi. Per lettori a partire dagli otto/nove anni di età, o anche per lettori adulti che hanno voglia di approfondire aspetti biografici curiosi della vita e dello stile dei sette autori, ma in fondo un libro trasversale, per tutti, perché un libro bello non dovrebbe avere confini, nemmeno di età. Come per gli altri titoli della stessa collana, anche le Sette chiavi sono contenute in un libro dalla copertina rilegata, in cui compaiono assaggi dei disegni che, all’interno, caratterizzano i sette singoli racconti, ognuno dedicato ad un autore. David Pintor, illustratore spagnolo già Premio Andersen nel 2015, arricchisce questi racconti con il suo caratteristico segno che sa essere al tempo stesso semplice e ricco di dettagli; veloci tratti neri delineano perfette caricature degli scrittori rappresentati, mentre toni pastello colorano gli occhi azzurri di Ungerer e le trecce rosse di Pippi. Non manca la sua inconfondibile sciarpa rossa svolazzante, che Pintor avvolge attorno al collo dello scrittore spagnolo Farias. Alfredo Gómez Cerdá, famoso scrittore spagnolo candidato nel 2018 per il Premio Andersen e nel 2019 per il Premio Astrid Lindgren Memorial, ha trovato un bellissimo modo per omaggiare i grandi della letteratura infantile e stimolarne la loro conoscenza.